Erbe spontanee in cucina: minestra di Silene Vulgaris al profumo di curcuma
2:44 PMLa natura ci offre piccoli doni prelibati, ricchi di sali minerali e vitamina C: sono i germogli di Silene Vulgaris, erba spontanea conosciuta fin dall'antichità.
I suoi germogli sono commestibili e molto prelibati.
Nella zona in cui vivo, quella delle Prealpi Varesine, la primavera è il periodo migliore dell'anno in cui raccoglierli per poterli gustare.
Conservo ancora i ricordi di pomeriggi allegri e spensierati, trascorsi in campagna con la nonna, alla ricerca dei germogli di Silene.
E' importante raccoglierli quando le foglie sono ancora piccole e tenere, prima che crescano per poi fiorire, ricordate inoltre di non estirpare la radice.
Io li prediligo in aggiunta alle insalate, alla frittata o nella minestra.
Ecco la mia ricetta del cuore, che profuma di infanzia:
minestra di verdure con germogli di Silene Vulgaris, al profumo di curcuma.
Ingredienti (per 2 persone):
Base minestra
- Germogli di Silene Vulgaris appena raccolti, in quantità secondo il vostro gusto.
- 2 carote
- 2 zucchine tonde
- 2 patate
- Olio
- Sale
- 1 cucchiaio di Curcuma
- Erbe aromatiche, se di proprio gusto
Brodo vegetale
- 2 carote
- 2 gambi di sedano
- 1 cipolla
Iniziamo lavando tutte le verdure e preparando il brodo vegetale: mettiamo in una pentola piena d'acqua le carote spelate, il sedano e la cipolla.
Nel mentre prepariamo la base del minestrone tagliando a cubetti carote, zucchine e patate.
Le patate le facciamo bollire fino al raggiungimento della cottura in un pentola a loro dedicata, mentre in una pentola antiaderente facciamo scaldare un filo d'olio con uno spiccio d'aglio e aggiungiamo prima le carote e poi le zucchine.
Quando tutte le verdure avranno raggiunto la cottura, a me piacciono belle croccanti, filtrare con un colino il brodo vegetale ed amalgamare gli ingredienti.
Portare il tutto ad ebollizione ed aggiungere i germogli di Silene, farli cuocere per circa un minuto.
Condire con un cucchiaio di Curcuma, olio e sale a piacere, erbe aromatiche secondo il proprio gusto.
Servire ancora calda, ottima accompagnata con due fette di pane integrale, fatte abbrustolire in forno con un filo di olio evo.
Buon appetito!
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